Mentre il sistema bancario italiano assiste ad una crescita del 22%
delle cosiddette "sofferenze" (i debiti che i clienti non riescono a
ripagare), arrivando al record di 128 miliardi di euro e ad una
previsione di 19mila posti di lavoro in meno nel settore - per l'alta
finanza internazionale nulla sembra cambiato.
Secondo la Banca dei Regolamenti Internazionali (BIS), un istituto
internazionale con sede a Basilea, la quota di crediti ad alto rischio
concessi dalle banche di tutto il mondo rappresenterebbe oggi ben il 45%
del totale, con una crescita di trenta punti percentuale rispetto al
minimo registrato durante la crisi e di ben dieci punti rispetto a prima
dello scoppio della crisi stessa: una crisi che, nei soli Stati Uniti,
ha cancellato otto milioni di posti di lavoro e miliardi di dollari di
risparmi.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12361
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento