STUPIDA RAZZA

martedì 25 giugno 2013

DEFAULT ITALIA…CHE SOFFERENZA!

Puntuale come ogni semestre arriva l’ analisi proveniente dalla Banca dei regolamenti internazionali, BIS per gli amici un’altra roccaforte del rigore e dell’austerità espansiva, i cui azionisti sono le 55 banche centrali mondiali, notizia da evidenziare soprattutto in relazione al nostro Paese…
Le Banche centrali, a conti fatti, hanno solo guadagnato del tempo e fornito  maggiori spazi di manovra ai veri attori della Crisi economica che sono i  governi, in primis, ma anche la classe politica in generale. Tali  protagonisti hanno letteralmente sprecato il tempo concesso non avendo messo in  atto le dovute riforme: la sensazione, spiega il rapporto annuale della Bis, è  che si sperasse in una più facile ripresa dell’economia che ‘trascinasse’, in  senso positivo, tutti gli indici dell’economia verso lidi migliori facendo,  così, a meno delle tanto ‘temute’ riforme strutturali. Il comportamento  attendista, insomma, ha fatto ‘sprecare’ anche quel piccolo aiuto giunto dalle  Bc, questo il succo del pensiero della Bank for International Settlements, che  perennemente oscilla verso quelle logiche di austerity.
“Il culmine della crisi è passato (…) la bilancia costi-benefici  - spiega il rapporto, parlando delle politiche accomodanti delle  banche centrali – sta diventando inesorabilmente meno e meno favorevole  (…) il rinvio dell’inevitabile uscita da queste politiche pone sfide crescenti  per le Banche centrali”. L’aiuto della banca centrale, insomma, non  può essere la panacea di tutti i mali. Il messaggio è chiaro: servono le riforme  e servono subito. Continuando, poi, si sottolinea come l’alzare la pressione  fiscale in Paesi già al limite della sopportazione (si veda l’Italia) non è la  soluzione giusta. L’unica via, secondo l’organizzazione, è il taglio alle spese  (“i governi devono raddoppiare gli sforzi sui conti pubblici”).
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http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/25/default-italia-che-sofferenza/

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