Dunque aveva ragione Pareto, quando scriveva che le rivoluzioni, nel 
senso comune del termine, non esistono, sono semplicemente “cambi della 
guardia”. «In tutta la storia i cosiddetti capi popolari erano stati 
semplicemente degli scontenti di grandi capacità, i quali si erano 
sentiti esclusi dal potere esistente. Le grandi rivoluzioni non erano 
state niente di più che la lotta di una nuova élite per scavalcarne una 
vecchia, in cui il “popolo” offriva le masse di combattimento» [H. 
Stuart Hughes, Coscienza e società, Einaudi 1967, p.85]. Il 
professor Pareto ce l’aveva con Marx e col marxismo, e di conseguenza 
con la lotta di classe del proletariato, e, negando il conflitto 
economico, estendeva l’analisi ad altri fattori: sociali, culturali e 
religiosi. Le grandi rivoluzioni della storia si sarebbero tutte risolte
 con un nuovo gruppo, in precedenza minoritario, seduto sul trono del 
Potere.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11975
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
lunedì 17 giugno 2013
VILFREDO PARETO E LA CRITICA AL GRILLISMO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento