STUPIDA RAZZA

venerdì 28 giugno 2013

MOSLER, IL SOGNO E L'INCUBO AMERICANO

Un lettore scrive a Giulietto Chiesa e critica l'economista Mosler, spesso creduto antisistema, in realtà cantore del consumismo. "Sogno americano": tragedia del pianeta.

Mi chiamo Lorenzo. Sono uno studente. Ti seguo con interesse (e infinito giovamento) da quando avevo 18-19 anni (ora ne ho 24). Tempo fa ti avevo scritto, e già allora mi avevi risposto con tempestività. Spero succeda anche in questo caso!
Volevo chiederti un parere su Warren Mosler. Anzi, per la precisione: più che un parere su Mosler, un parere sul suo concetto di "sogno americano" e "benessere". Ho di recente letto il suo libro nella versione italiana ("Le sette innocenti frodi capitali della politica economica"), dove mostra una conoscenza perfetta dei meccanismi finanziari effettivi. Sembra un uomo sincero e cordiale, ma anche molto - e secondo me troppo per esserlo davvero - ingenuo. Il suo concetto di "benessere" mi ha impressionato. Impressionato, sì, ma in negativo. Mi spiego.

leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12016

1 commento:

  1. Nel video, che segnalo qui di seguito, Warren Mosler parla direttamente della questione e - quando queste domande vengono rivolte direttamente a lui - le risposte sono ben diverse e molto molto molto chiare, vedere qui dal minuto 7 in avanti:

    http://www.youtube.com/watch?v=tCvcuEmqF8M

    ALTRA COSA: MOSLER NON PARLA SOLO PER GLI USA BENSI' PER TUTTI: PER TUTTI E' MEGLIO IMPORTARE PIUTTOSTO CHE ESPORTARE, E MOSLER SPIEGA COME CIO' SI PUO' FARE.

    Non è vero che vale solo per gli USA come Giulietto Chiesa vuole fare credere, è qui che sta la cazzata.

    Voglio aggiungere anche una ulteriore mia considerazione personale.

    Lo sfruttamento - umano, ambientale, etc - c'è ORA perché tutti hanno FAME DI LAVORO! Con la piena occupazione c'è anche maggiore rispetto per l'ambiente.

    FACCIO UN ESEMPIO PRATICO, COSI' FORSE SI CAPISCE DI PIU'.

    Oggi l’economia è fatta di servizi. Il futuro dell’economia sono i servizi. Per cui - ad esempio - si può ipotizzare l’applicazione della JOB GUARANTEE per mezzo di un PLG (Piano di Lavoro Garantito) grazie al quale, a ciascun anziano disabile italiano, lo Stato assegna QUATTRO partecipanti del PLG che si occupino della sua assistenza 24 ore su 24.

    E’ un servizio nei confronti della comunità, è di aiuto a tutte le famiglie con anziani disabile, e lo Stato paga un stipendio a ciascun partecipante a tale piano.

    Si comincia a intuire la differenza tra JOB GUARANTEE e SUSSIDIO DI DISOCCUPAZIONE / REDDITO DI CITTADINANZA? Per quest’ultimo lo Stato dà denaro senza che vi sia una corrispondente prestazione d’opera, e ciò tende a generare inflazione, la JOB GUARANTEE invece garantisce un reddito a tutti coloro DISPOSTI A LAVORARE cioè lo Stato dà denaro ESCLUSIVAMENTE a fronte di una corrispettiva prestazione d’opera. Semplicemente, la JOB GUARANTEE costa meno allo Stato di qualsiasi SUSSIDIO DI DISOCCUPAZIONE / REDDITO DI CITTADINANZA, e per questo motivo la JOB GUARANTEE è un elemento strutturalmente calmieratore dell’inflazione.

    Ma non solo: se ci si pensa, con la JOB GUARANTEE lo Stato smette di fissare un salario minimo e invece fissa lo STANDARD MINIMO LAVORATIVO sotto il quale il settore privato non può andare. Perché altrimenti i lavoratori si rivolgerebbero ai PLG!!! Rispetto alla situazione attuale ci si rende quindi conto come - per mezzo della JOB GUARANTEE - si faccia veramente un BALZO QUANTICO per quanto riguarda i DIRITTI DEI LAVORATORI!


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