"Noi italiani siamo teatranti
per natura, abbiamo il colpo di scena incorporato, per noi tutto è
possibile ma non è vero nulla, e le solenni decisioni assunte a pranzo
svaniscono dopocena in un gorgoglio di risate e bollicine di lambrusco.
Mi fa quasi tenerezza che il più teatrante di tutti, Beppe Grillo, ci
abbia presi maledettamente sul serio. Perché noi siamo teatranti ma
anche molto pragmatici. Finché la rivoluzione si fa con un colpo di
tweet siamo i campioni del mondo, ma se al terzo tweet ancora non si
magna stiamo già banchettando col nemico. Siamo fatti così, giudicarci è
vano, l’immoralità è il nostro costume di scena e dalla coerenza ci salvi Iddio. Grillo era il nostro perfetto Napoleone.
leggi tutto:
http://www.beppegrillo.it/2013/06/italiani_brava_gente.html#commenti
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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