E ci guardano pure. Dai loro manifesti elettorali, ci scrutano, ci osservano: speranzosi, languidi, concilianti, battaglieri, consolatori, fidanti, consueti, suadenti e complici, integerrimi e scontrosi…ce n’è per tutte le razze e le solfe…hanno dedicato tempo e soldi per quelle immagini…no, così, un po’ più a destra…il ciuffo…la piega sulla giacca…
E finiamo per crederci, che quelle immagini rappresentino il succo dell’ideologia, la sterzata fra il desueto, il coraggio fra la contiguità…e ci scanniamo pure.
Poi, per cinque anni, le parole più gettonate saranno: variante, ponte, autostrada, tangente, palazzo, appartamenti, attico, tangente, voti, scambio, cupola, tangente. E, infine: avviso, garanzia, indagine, intercettazione, cellulare, processo, patteggiamento, rinvio, giudizio, assoluzione, condanna, dimissioni, corruzione…
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento