Ancora oggi ci sono alcuni nostalgici o sedicenti pittoreschi filosofi rimasti fermi all’Ottocento, che parlano di lotta di classe senza nemmeno rendersi conto di quanto sia inverosimile un'affermazione del genere. Forse non si sono accorti che quelli della classe che doveva cambiare il mondo, in gran parte erano e sono interessati esclusivamente al loro tornaconto. I nemici di classe di una volta, cioè i cosiddetti padroni, hanno capito che all’operaio, al lavoratore, bastava mettergli una televisione davanti agli occhi (oggi un cellulare nella tasca) e fargli vedere come era bello partecipare all’orgia del consumo; e la battaglia era presto vinta.
Così, i grandi valori, le grandi parole, i grandi sogni sono stati svenduti per misera paccottiglia con cui riempirsi le case. Purtroppo però, riempirsi le case di oggetti ha la non indifferente conseguenza di distruggere l’ambiente, che mai avrebbe potuto essere così tanto devastato se non avesse avuto i fedelissimi servitori dei padroni che, obbedendo ai loro ordini, hanno anteposto sempre il posto di lavoro, cioè i soldi, addirittura alla loro stessa salute e all’ambiente che li circonda.
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento