Bergoglio non è un rivoluzionario, né ha fatto parte delle correnti più
progressiste della Chiesa. E tuttavia il suo magistero s’inserisce in
quella rinnovata attenzione alla dottrina sociale scaturita dagli anni
del Concilio e dalle esperienza della Chiesa latinoamericana. Perché una
simile prospettiva di fede non ha ancora riscosso l'attenzione delle
forze culturali e politiche della sinistra?
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/se-il-papa-critica-il-capitalismo-e-la-sinistra-no/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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