Probabilmente per i lettori di Icebergfinanza non è certo una novità,
la finanza e la corporatocrazia hanno sequestrato il futuro delle
nazioni e delle future generazioni ed è lo stesso concetto che ho
ascoltato tra le righe durante il Festival, stesse regole, cambiamenti
irrisori, speculazione esponenziale e soprattutto lobbies lobbies e la
metatstasi della corporatocrazia non solo finanziaria, anzi.
Le imprese giganti se ne fregano di noi Crouch: vogliono avere i
diritti dei cittadini. Ma senza i doveri Serve una nuova teoria
normativa per far convivere le megaimprese e
la democrazia liberale. Perché altrimenti i giganti
corporate vogliono comandare il gioco e non pagare mai pegno. Non
rispondere delle loro azioni. Dall’alto del loro complesso di
superiorità, da cui guardano il «basso» della negletta, imperfetta, vil
democrazia.
leggi tutto:
http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/03/festival-economia-2013-crouch-la-corporatocrazia-se-ne-frega-di-noi/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento