non voglio pensare dove arriverà il prezzo del greggio quando le rivolte si sposteranno in arabia saudita.
Le turbolenze in Nord Africa continuano a colpire di rimbalzo anche i bilanci delle famiglie italiane costrette a fare i conti col nuovo record del petrolio a 118 dollari al barile e quindi della benzina, arrivata a sfiorare, secondo i dati di Quotidianoenergia.it, 1,6 euro al litro. In alcune aree della Campania, un litro di verde costa più del tetto storico nominale raggiunto nel 2008 e se le turbolenze sui mercati del greggio dovessero proseguire, nelle prossime settimane potrebbe cadere anche il prezzo massimo mai raggiunto nel nostro Paese: quello di 1.400 lire al litro (1,7 euro, il valore attualizzato) che rappresenta il picco assoluto toccato nel 1985 dalla super.
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http://www.dirittiglobali.it/home/categorie/18-lavoro-economia-a-finanza/11585-benzina-prezzo-record-per-la-crisi-e-la-ue-qcongelaq-anche-i-fondi-sovrani.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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