ne parlano sempre ma non la applicano mai.
Il parlamento europeo ha chiesto all’Ue di «promuovere l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie a livello mondiale». Una notizia che premia lo sforzo delle migliaia di sostenitori del prelievo fiscale.
Di fondamentale importanza è stato, soprattutto, il via libera all’emendamento che invita i Paesi membri dell’Unione europea ad «applicare come primo passo la tassa nel Vecchio Continente» se risultasse impossibile farlo, immediatamente, a livello globale. L’Europa potrebbe così risultare una sorta di “apripista” intercontinentale.
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http://www.valori.it/italian/finanza-globale.php?idnews=3270
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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