ce le siamo belle che fumate le pensioni.
L'Istat, come spesso accade, ci comunica qualcosa che già si sapeva, almeno a grandi spanne. Solo che lo fa, come è normale che sia, forte dei calcoli e dei numeri. Il che comporta prendere coscienza anche dal punto di vista pratico di una percezione di fatto molto semplice da avvertire.
Naturalmente, come spesso accade da diverso tempo a questa parte, i politici, soprattutto in ambiente governativo, non perdono tempo nello smentire o nello smussare i dati e i risultati, che sono quasi sempre catastrofici o quasi.
leggi tutto:
http://www.ilribelle.com/quotidiano/2011/5/30/le-pensioni-ridicole-di-oggi-e-domani.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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