Riflessione sulle cause socioeconomiche, quelle sociologiche e la natura ideologica del movimento degli "Indignati". Antisistema o no?
Penso, quindi disturbo. Consumo, quindi esisto.
"Penso, quindi disturbo", si poteva leggere ieri in uno dei banner che ornavano la Plaza del Carmen a Granada, la capitale dei nasridi, che in questi giorni ha ospitato l'accampamento e l’Assemblea del movimento degli "indignati" della città. Era un modo per trasformare in modo rivendicativo la famosa massima del filosofo francese René Descartes vecchia quasi quattrocento anni: "Penso, quindi esisto".
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8340
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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