François Heisbourg non è “uno dei nostri”. Come si può capire anche solo dando un'occhiata a Wikipedia,
si tratta di un membro delle oligarchie europee, che ha condiviso le
scelte (costruzione di questa UE, creazione dell'euro) che hanno
portato ai problemi attuali. Del resto, basta citare le parole con le
quali inizia il suo libro: “L'autore è un europeo convinto (…). Nella
sua vita adulta, ha lavorato nei suoi diversi ruoli pubblici,
industriali e accademici alla costruzione europea (pag. 7)”. L'idea di
Europa che Heisbourg condivide è quella che abbiamo discusso più volte
in questo blog: una Europa in cui l'eliminazione dei vincoli alla
circolazione di merci e capitali permetta le “riforme”, cioè la
distruzione dei diritti del lavoro e l'abbattimento dei costi del
Welfare State, affinché il capitalismo europeo possa meglio competere
con il resto del mondo. La costruzione di una UE rigidamente
incardinata sui principi neoliberisti e di una moneta unica che mette i
lavoratori di ciascun paese europeo in concorrenza fra loro, sono
ovviamente frutto non di errori intellettuali ma di precise visioni
politiche, economiche e culturali.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=46936
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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