Lunedì 23 Dicembre [2013 - ndt] segna il centesimo anniversario della
creazione del Federal Reserve System – la banca centrale degli Stati
Uniti d’America.
I media mainstream tengono un atteggiamento prudente a riguardo di questo traguardo chiave.
Senza dubbio, essi sanno solo troppo bene che a milioni sempre più
lavoratori dentro e fuori gli USA stanno comprendendo che un secolo di
gestione monopolistica della banca centrale nelle mani di un ristretto
gruppo privato di banksters usurai è abbastanza. Più che abbastanza!
“Era la notte prima di Natale…
… quando in tutta la casa, non si sentiva alcuna creatura, neanche un
topo”. Queste parole scritte dal poeta americano del diciannovesimo
secolo, Clement Clarke Moore, descrivono adeguatamente la scena di un
centinaio di anni fa quando il Federal Reserve Act fu con discrezione
emanato dal Congresso statunitense: davvero, difficilmente un topo
poteva farsi sentire sia alla Camera che al Senato… Ma i grandi ratti
erano certamente là per votare la loro legge!
1913: Woodrow Wilson era Presidente degli Stati Uniti ; la Seconda
Guerra Mondiale otto mesi di là da venire; e tre anni prima un incontro
molto riservato si era tenuto presso la residenza privata del
mega-banchiere John Pierpont Morgan sull’isola di Jekyll, al largo della
Georgia.
leggi tutto:
http://www.stampalibera.com/?p=69980#more-69980
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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