Da
Tangentopoli in poi il ripetersi di scandali che hanno coinvolto
politici di destra come di sinistra ha rafforzato la convinzione, oramai
largamente diffusa tra la popolazione italiana, che la classe politica
non sia altro che una classe di privilegiati preoccupati di rimanere
tali. A dimostrarlo è il grande successo riscossa dal libro “La casta”
pubblicato nel 2007 dei giornalisti Gian Antonio Maria Stella e Sergio
Rizzo, venduto in oltre un milione di copie, il quale ha reso popolare
questo termine a tal punto da diventare il nemico principale dell’allora
nascente Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Il comico genovese ha così
rinforzato l’identificazione stereotipata e semplicistica della classe
politica italiana come un iper-classe inaccessibile e autoreferenziale
che pone la conservazione della poltrona prima di qualsiasi ideale. Ma
in fondo non è proprio questa la storia di quel trasformismo tutto
italiano che oggi si traduce in quei politici moderati, voltagabbana,
riciclati, opportunisti, mercenari che passano da una sponda all’altra
dell’arco parlamentare pur di restare seduti nelle fila della
maggioranza?
LEGGI TUTTO:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=51007
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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