Le istituzioni italiane sembrano essere in pieno fermento per la terza dose. Il caso israeliano sta facendo scuola sul calo dell’efficacia della copertura vaccinale che sembra essere più veloce del previsto, oscillando dai quattro ai sei mesi.
E i numeri del bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità non sono incoraggianti, con un aumento di ospedalizzazioni e decessi tra gli over 80 vaccinati con doppia dose, un dato che sembra confermare il calo della copertura vaccinale.
Terza dose solo a mRna
E così la terza dose è diventata la priorità anche per il commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo, che sembra essere già sicuro su quale tipo di vaccino si dovrà somministrare. “La terza dose? Bisogna fare l’mRna, Pfizer e Moderna, anche per chi ha fatto Astrazeneca e Johnson & Johnson”, ha così dichiarato Figliuolo.
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento