Di «Demografia, immigrazione e condizione femminile» si discuterà nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento presso la sede della Filarmonica. Ne saranno protagonisti Gian Carlo Blangiardo (presidente dell’Istat), Anna Cristina D’Addio (senior Policy Analyst dell’Unesco), Alberto Orioli (vicedirettore de Il Sole 24 Ore), Alessandro Rosina, (della Università Cattolica del Sacro Cuore). E ancora, Stefano Scarpetta (director of the Employment, Labour and Social Affairs OECD) e Laura Zanfrini (della Università Cattolica del Sacro Cuore). L’evento è in programma per il 5 giugno (dalle 11 alle 13). Sarà occasione per affrontare i delicati temi del calo demografico registrato dall’Italia e dalla possibile integrazione degli immigrati. Con un’attenzione particolare dedicata al ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro. E alla necessità di far crescere il lavoro femminile (E IN QUESTO MODO SI FA CRESCERE LA DEMOGRAFIA.....?🤔🤔🤔) sopratutto nelle aree del Paese in cui, al contrario, l’occupazione femminile è bassa e con scarse prospettive di carriera.
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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