LA COOP SEI TU.....!
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Si iniziano a vedere le prime conseguenze che il caro prezzi ha sul carrello della spesa. Secondo i dati Nielsen Like4like da inizio anno c’è un calo nel valore degli acquisti delle famiglie in quasi tutti i canali di vendita. I negozi di prossimità vedono un -0,82% sullo stesso periodo del 2021, per i supermercati si tratta del -0,22% mentre per gli ipermercati la flessione è del 1,07%. In questo scenario ci sono solo due eccezioni: i discount che vedono una leggera crescita (+0,3%) delle vendite mentre i cash&carry segnano un +29,3% sul primo bimestre 2021. Quest’ultimo dato è facilmente spiegabile perché negli stessi mesi del 2021 le regioni erano gialle e arancioni con ristoranti e pizzerie che potevano lavorare a regime ridotto, solo con il servizio di asporto e la consegna a domicilio mentre ora sono ritornati alla piena normalità . L’aumento di tre decimi dei discount conferma come le famiglie si muovano alla ricerca della convenienza mentre il dato degli altri canali riflette le difficoltà portate dall’inflazione e dai maggiori costi delle bollette energetiche. Si sta assistendo così a un nuovo mix sia in termini di volumi sia di spesa. Si ritorna a scegliere, per esempio, gli ingredienti di base al posto dei prodotti con un maggiore valore aggiunto e di prezzo superiore. In crescita le vendite dei prodotti con il marchio del distributore che sostituiscono quelli dell’industria e si rinuncia ai beni non alimentari. Da vedere se questi comportamenti d’acquisto si consolideranno.
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