In autunno per gli over 50 richiami con nuovi vaccini

Subito la quarta dose per 6 milioni di over 80 e fragili tra i 60 e i 79 anni e poi in autunno il primo richiamo annuale per gli over 50 (o forse solo over 60) utilizzando i nuovi vaccini adattati anti-varianti - Omicron fra tutte - attualmente allo studio e che dovrebbero arrivare alla valutazione dell’Agenzia europea del farmaco entro l’estate. A tracciare il prossimo futuro della lotta al Covid sono stati ieri il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Nicola Magrini e il direttore Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, in una conferenza stampa per fare il punto sulla prosecuzione della campagna vaccinale. Confermata anche la novità - si veda il Sole 24 ore di ieri - sulle pillole anti Covid su cui è atteso a breve un pronunciamento dell’Aifa: presto anche i medici di famiglia potranno prescrivere l’antivirale di Pfizer Paxlovid da somministrarsi nei soggetti a rischio entro 5 giorni dall'insorgenza dei sintomi, attualmente prescrivibili solo dai centri di riferimento. I farmaci saranno disponibili nelle farmacie. Si accorciano così tempi e iter burocratici che, fino ad oggi, ne hanno determinato un ridotto impiego. Resta poi alta l’allerta per le nuove varianti. Proprio ieri è stata isolata per la prima volta in Italia a Cesena la variante «Xf», una sorta di fusione fra la Delta e la Omicron e già diffusa in Inghilterra con circa 100 casi.