Nessuna proroga, per la vertenza Air Italy, la compagnia aerea sardo qatariota in liquidazione, c’è la parola fine. Con il sempre più probabile licenziamento dei 1.322 lavoratori distribuiti tra Olbia e Malpensa. L’incontro al Ministero del Lavoro con le Regioni Lombardia e Sardegna, i sindacati e i liquidatori della compagna aerea non ha portato soluzioni. «Nonostante gli sforzi prolungati, il faccia a faccia si è concluso con la scelta irremovibile della società in liquidazione di non tornare sui propri passi - commenta Arnaldo Boeddu, segretario generale Filt Sardegna - la procedura per i licenziamenti collettivi termina oggi. Non ci sarà la proroga della cassa integrazione, e questo significa licenziamento collettivo. La fine di una storia durata sessant’anni». Per le organizzazioni sindacali è necessario un intervento istituzionale. « È già troppo tardi - denunciano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo - l’azienda blocchi subito i licenziamenti e il Governo convochi immediatamente un tavolo istituzionale con i soci di Qatar Airways e del Fondo Akfed, perché il sindacato non accetterà questa macelleria sociale che impatterà direttamente sui territori della Sardegna e della Lombardia».
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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