Johnson: non escludiamo nulla per arginare l’aumento dei ricoveri

 

GLI HANNO TIRATO UN PETARDO IN TESTA A QUESTO SCAPPATO DI CASA !

Il governo britannico prenderà in considerazione tutte le misure necessarie per cercare di tenere sotto controllo l’ondata di contagi da variante Omicron. La situazione è stata definita «estremamente difficile» dal premier Boris Johnson che, dopo una riunione del suo esecutivo durata oltre due ore, ieri ha detto di non escludere nulla. «Ci riserviamo la possibilità di mettere in atto ulteriori azioni per proteggere la cittadinanza, la salute pubblica e il servizio sanitario nazionale (Nhs) (SI E' DIMENTICATO L'ECONOMIA !) (🤔😉🤫) e non esiteremo ad agire» ha dichiarato Johnson. «Guardiamo a ogni tipo di misura e non ne escluderemo alcuna» ha infine ammesso il premier. Le ospedalizzazioni, ha aggiunto, stanno salendo in maniera ripida a Londra, la metropoli dove la variante è già dominante da giorni. Secondo indiscrezioni di stampa i ministri nel corso della riunione hanno resistito all’idea di introdurre limitazioni alla socialità prima delle festività natalizie, rinviando la stretta a fine anno, probabilmente dal 28 dicembre. Per un periodo da due settimane a un mese potrebbe essere reintrodotto il divieto di ricevere visite in casa e   un limite al numero di persone che si possono incontrare fuori. Pub e ristoranti potrebbero lavorare soltanto all’aperto e non più al chiuso. Finora sono 12 le persone morte per la malattia causata dal nuovo ceppo e 104 quelle ricoverate. In attesa di sapere con precisione quanto sia grave la patologia provocata da Omicron, le autorità sanitarie temono un aumento dei ricoveri man mano che la variante, ben più contagiosa dell’originaria e anche immunoevasiva, si diffonde. Sul fronte dell’immunizzazione, l’autorità europea dei medicinali (Ema) ha dato via libera all’utilizzo del vaccino Nuvaxovid, dell’americana Novavax (CHE ESCLUDE I RENITENTI DEL VAXXINO !) (🤣🤣🤣), basato su un meccanismo di proteine ricombinanti e la statunitense Moderna ha reso noto che la dose booster - 50 microgrammi, pari a metà del ciclo di vaccinazione primaria - è efficace contro Omicron, aumentando di 37 volte gli anticorpi neutralizzanti. Il test di laboratorio effettuato sulla dose intera di 100 mg ha evidenziato un aumento degli anticorpi pari a 83 volte quello prodotto dal ciclo primario di due dosi. Paul Burton, responsabile del team medico della società, ha sottolineato che le autorità regolatorie decideranno se perseguire il livello più forte di protezione conferito dal dosaggio elevato, aggiungendo che si tratta di una quantità generalmente sicura e ben tollerata sebbene vi sia una tendenza a reazioni avverse più frequenti.