STUPIDA RAZZA

sabato 27 novembre 2021

Caro Draghi, b a st a con i ricatti sulla pelle di noi giovani


Caro Mario Draghi, sono Martina una ragazzina che ha appena compiuto 13 anni, amo fare molte cose nella mia giovane vita, ma una più di tutte, amo fare karate. Sono in un momento cruciale della mia vita, ho solo 13 anni e con la mia giovane mente guardo al futuro, non mi sono vaccinata. A giugno avete chiamato in causa noi minorenni, avete chiesto a noi bambini di 12 anni di andarci a vaccinare per proteggere gli anziani, cosa strana anche questa: se un anziano è protetto da un vaccino non ha bisogno di essere protett o. Non c’è stato un obbligo effettivo, c’è stato un ricatto, se ti vaccini potrai fare sport senza problemi, altrimenti per poter entrare in palestra dovrai farti un tampone. Ho deciso di farmi i tamponi, a spese dei miei genitori, ora volete togliere anche quelli perché ci sono casi in aumento, volete rinchiudere i non vaccinati in casa, lo farete sicuramente anche se, mi dispiace informarvi, ma questo non cambierà l’andamento della pandemia: in Israele dopo anche aver fatto la terza dose si stanno infettando ancora tutti, ormai tutti vaccinati. Caro D ra g h i , il punto è questo : ho 13 anni, ho davanti una vita intera, molti miei coetanei dopo il vaccino non sono stati bene, alcuni di loro sono morti. Già, notizie che nessun tg riporta, hanno riportato il caso di Camilla, morta dopo l’Astrazeneca, ai tempi se ne è parlato, oggi invece non si parla di nulla, è tutto un tabù. Il mese scorso un ragazzo di Genova di 18 anni, dopo il vaccino, è stato ricoverato in ospedale, non è riuscito a camminare, i medici hanno ammesso che è un possibile evento avverso del vaccino. Morale della favola, questo ragazzo non avrà più una vita normale, come quella che ha avuto lei o S p e ra n za a 18 anni. Molti miei coetanei non potranno più giocare a pallone a causa di queste miocarditi o pericarditi. Ora lei mi dirà che molti stanno bene, la verità è che né lei, né S p e ra n za , né nessuno può esserne sicuro, le case farmaceutiche non garantiscono per i futuri danni avversi del vaccino a lungo o breve termine. Vuol dire che magari i miei coetanei tra 5, 6, o 10 anni potrebbero anche non esserci più, o magari si ammaleranno di qualcosa che limiterà la loro vita, se accadrà questo, vorrà dire che voi avete vissuto una vita appieno, per noi non c’è futuro. Dai miei 13 anni volevo chiederle una cosa: può togliere l’obb l i go del green pass a noi ragazzi? La maggior parte di adolescenti ha fatto il vaccino, barattando la propria salute con delle partite di calcio, per poter andare all’u n ive rsità, per poter andare a ballare in discoteca o per poter andare in pa l e s tra . Noi siamo il futuro d’Italia, ma siamo stati barattati come topolini di laboratorio. Se nei medicinali troviamo il bugiardino, e leggendolo decidiamo di prendere o meno quel farmaco, perché non ci ha dato la stessa possibilità con questo? Se alla nostra età le avessero chiesto di decidere se trasformarsi in una cavia per la libertà (che durava qualche mese) o di lottare per il suo futuro, cosa avrebbe scelto? E se non le avessero lasciato scelta ? Sono tempi bui per noi adolescenti, non possiamo neppure andare a votare, ma ci avete chiesto di sacrificarci in nome di una libertà che ad oggi non ha nessuno, neanche i vaccinati, perché il vaccino non è l’unica arma contro il Covid, bisogna pensare alle cure, quelle già approvate e funzionali, rivorrei la mia vita, vorrei tornare ad essere spensierata con i miei 13 anni. Spero che lei si riveli un g ra n d ’uomo e che abbia a cuore il futuro di noi giovani, non siamo numeri, siamo giovani persone con sogni e speranze, vorremmo tornare a vivere nella normalità. Spero di avere una sua risposta e spero che si faccia chiarezza.



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