Alta Austria, scatta il lockdown per chi non si è fatto inoculare

 

Da lunedì prossimo, nel land Alta Austria scatterà il lockdown per i non vaccinati, che potranno dunque uscire dalla propria casa solo per motivi stringenti (lavoro, spesa e attività motorie), come durante i lockdown degli scorsi due inverni. «La situazione è drammatica, per questo motivo attiviamo la fase 5 che entrerà in vigore lunedì», ha confermato il governatore Thomas Stelzer al quotidiano Der Standard. L’ipotesi della maxi stretta per chi rifiuta la puntura era già stata ipotizzata negli scorsi giorni, anche per il land Salisburgo, ma le autorità sembravano aver fatto un passo indietro. Invece, il giro di vite potrebbe attivarsi anche nel land Salisburgo. Per l’entrata in vigore della misura servirà il via libera da Vienna. In Alta Austria il 63% della popolazione ha ricevuto una dose e il 55,4% la seconda. Il cancelliere Schallenberg sembra allineato con la visione dei land: «Secondo il piano incrementale, in realtà abbiamo solo pochi giorni prima di introdurre restrizioni per le persone non vaccinate», ha detto in conferenza stampa, aggiungendo che il tasso di vaccinazione del Paese è «vergognosamente basso». Anche l’Olanda sta pensando al ritorno alle restrizioni, come la cancellazione di eventi, la chiusura di teatri e cinema e la chiusura anticipata di bar e ristoranti, mentre le scuole rimarrebbero aperte. Il premier Rutte potrebbe decidere a riguardo già oggi.