STUPIDA RAZZA

lunedì 31 gennaio 2022

Boeing, terzo bilancio consecutivo in perdita

 

I problemi di produzione al Dreamliner B787 sono costati a Boeing una botta di 4,5 miliardi di dollari di oneri prima delle tasse nell’ultimo trimestre del 2021, chiuso in rosso per 4,16 miliardi. Questo accantonamento ha fatto andare in perdita netta per 4,2 miliardi il bilancio consolidato dell’esercizio. Nel 2020 la perdita era stata di -11,87 miliardi. I ricavi totali sono aumentati del 7% a 62,286 miliardi. La perdita operativa è diminuita da 12,77 a 2,9 miliardi. L’indebitamento finanziario netto è diminuito da 62,4 a 58,1 miliardi. È il terzo bilancio consecutivo in perdita per il gigante aerospaziale americano. L’anno scorso Boeing ha incrementato le consegne di jet commerciali da 157 a 340 jet, ma resta dietro Airbus, che ha svoltato Capodanno con 611 consegne. Negli ordini netti Boeing è tornata di poco davanti, con 535 velivoli contro 507. Il recupero del Boeing 737 Max, tornato «in servizio in sicurezza in quasi tutti i mercati del mondo» (non in Cina), è stato annullato dai difetti scoperti nella produzione del velivolo di lungo raggio. Questo ha un impatto negativo anche su Leonardo. L’ex Finmeccanica produce il 14% della fusoliera a Grottaglie. Da giugno le consegne del velivolo sono ferme. Ci sono 110 aerei in magazzino, «l’azienda continua ad eseguire la rilavorazione ed è impegnata in discussioni con la Faa sulle azioni necessarie per riprendere le consegne», ha detto l’a.d., David Calhoun. I problemi non sono risolti. La produzione proseguirà «ad un rateo molto basso (...) fino alla ripresa delle consegne, con un ritorno graduale previsto nel corso del tempo a cinque aerei al mese». La produzione del 737 è aumentata a 26 jet al mese dai 19 di ottobre. Vanno meglio gli affari nella difesa e spazio, l’utile operativo è invariato a 1,544 miliardi, nei servizi l’utile operativo è balzato da 450 milioni a 2,02 miliardi. Alle 21 italiane le azioni Boeing erano in calo del 4,5% a 194,83 dollari. A Borsa chiusa Leonardo ha comunicato che «in merito ai rumors usciti sulla stampa riguardo alla potenziale vendita di una linea di business di Leonardo Drs, Leonardo informa che, come di consueto, valuta costantemente diverse opzioni in un’ottica di creazione di valore per i propri azionisti, tra cui la possibilità di procedere alla valorizzazione di alcune linee di business inclusa la suddetta. Allo stato attuale non è stata adottata alcuna decisione formale al riguardo». Le azioni hanno recuperato l’1,77% a 6,336 euro.

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