Il 5G negli Stati Uniti lascia gli aerei a terra

 

Tecnologia wireless contro avionica. Negli Stati Uniti sta montando come uno tsunami la vicenda delle torri per le apparecchiature 5G che Verizon e AT&T avevano pianificato di costruire nelle vicinanze degli aeroporti americani. Nonostante le società di Tlc su sollecitazione della FAA (Federal Aviation Administration) e del settore aeronautico abbiano deciso di non installare le apparecchiature, decine di compagnie aeree per motivi di sicurezza hanno deciso di cancellare i voli verso gli Stati Uniti . Anche perché, nel frattempo, la stessa FAA ha fatto sapere che una particolare tipologia di velivolo, il Boeing 777, sarebbe il più sensibile ad interferenze con la tecnologia 5G. Una decisione presa troppo tardi che non ha impedito alle compagnie di tutto il mondo di cancellare voli verso gli Usa. La prima a muoversi in questa direzione è stata Emitares, tra i maggiori utilizzatori del Boeing 777 sulle tratte a lungo raggio. La compagnia emiratina ha così annunciato la sospensione dei collegamenti verso Boston, Chicago, Dallas-Fort Worth, Houston, Miami, Newark (New Jersey), Orlando (Florida), San Francisco e Seattle già da mercoledì. Mentre continuerà a volare verso Los Angeles, New York e Washington. L’elenco delle compagnie aeree che hanno emulato il vettore di Dubai si è allungato nel corso della giornata: dai vettori giapponesi All Nippon Airlines e Japan Airlines, per passare a Air India e Korean Air. In alcuni casi si è trattato di sostituire il B777 con altri aerei meno sensibili come B787 o il B767. Come nel caso di Lufthansa che ha rimpiazzato l’aereo impiegato sulle tratte americane e cancellato il collegamento con Miami. Lo stesso ha fatto Austrian Airlines, mentre Air France ha continuato ad utilizzare il B777 senza dare spiegazioni. Tra le europee, British Airways ha scelto la strada della cancellazione dei voli dopo che la Civil Aviation Authority (Caa) britannica ha annunciato di avere «emesso un avvertimento per la sicurezza» relativo al 5G. La preoccupazione per la nuova tecnologia wireless 5G in banda C riguarda il suo potenziale effetto sulla strumentazione di bordo e in particolare sugli altimetri degli aerei, indispensabili nelle fasi di atterraggio e in condizioni di maltempo o di scarsa visibilità, dal momento che negli Usa per le comunicazioni viene utilizzata una frequenza diversa da quella cui si fa ricorso in Europa che non crea interferenze. Come se la pandemia non avesse provocato abbastanza problemi al settore, ieri in Borsa i titoli delle compagnie aeree sono scesi del 2 per cento: le restrizioni ai voli causate dal Covid e la bassa stagione hanno limitato i danni nella speranza di un ritorno rapido alla normalità.