STUPIDA RAZZA

giovedì 24 febbraio 2022

Il prossimo passo: controllo totale con l’identità digitale

 

Non sono buone notizie, quelle provenienti dal Canada. I provvedimenti speciali presi dal presidente federale Justin Trudeau, come il congelamento dei conti bancari e delle carte di credito dei camionisti di Freedom convoy, costituiscono per la Ue un bell’assist da utilizzare  come completamento dell’id e nt i tà digitale dei cittadini europei. Si può proprio dire che la piattaforma digitale, che incrocia tutti i dati delle persone nei vari ambiti del vivere quotidiano, sia una gabbia da cui non si sfugge. Un governo che, per una qualsiasi motivazione, decidesse misure analoghe a quelle canadesi, o di altro tipo, sancirebbe la fine della democrazia di quel determinato Paese. La perdurante emergenza in Italia, unica in Europa, ma non solo in Europa, ha creato uno stato d’eccezione con la sospensione dei diritti fondamentali previsti dalla Costituzione. Se la politica, i partiti, non reagiranno, mobilitando i cittadini, lo stato d’e c c ez io n e, l’emergenza, saranno la normalità e l’Italia, più debole politicamente ed economicamente, potrebbe subire più di altri la gabbia digitale, con le mire e i condizionamenti di poteri sovranazionali. Si vuole affossare definitivamente il Paese? Il premier Mario Draghi non può essere evasivo sulla fine dell’emergenza, ma deve imporre che tutte le misure restrittive, almeno dopo il 31 marzo, siano revocate, altrimenti perderà di credibilità. Vuole essere il capo di un governo fra i pochi al mondo che, di fronte all’ev id e n za dei fatti, nega diritti fondamentali ai cittadini che esercitano comunque delle loro prerogative lecite?

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