Il rapporto attuale tra cittadini e Stato è la sudditanza

 

L’intera Italia è paralizzata da norme contraddittorie e irrazionali che si sovrappongono in una intricata matassa di regolamenti incoerenti. Nonostante siano sempre di più le voci che denunciano questa situazione, il governo non vuole assolutamente porre rimedio al disastro creato, anzi insiste imperterrito nel sostenere limitazioni, restrizioni e obblighi. A questo punto, davanti all’evidenza, appare chiaro che non si vuole accettare e riconoscere la situazione attuale, sfociando quindi in un palese caso di rifiuto del principio di realtà, così come era formulato da Sigmund Freud. Ciò che vediamo è una forma di delirio ossessivo che  considera le restrizioni un bene assoluto, senza valutarne gli effetti, e non tenendo in considerazione nessu n’altra possibilità. Il divieto, l’ob - bligo, e la punizione sono diventati le uniche forme di amministrazione dell’Italia, e il rapporto fra cittadini e istituzioni si è trasformato in una forma di sudditanza arcaica e irraz io n a l e.