La lotta al contante vessa i cittadini anziché i criminali

 

La lotta all’uso del contante è la bandiera sventolata dai talebani della moralità, che sostengono la necessità di combattere la mafia limitando l’utilizzo dei biglietti delle monete, fissando massimali ridicoli alle spese. Ma si rendono conto questi ipocriti moralisti del ridicolo di cui si coprono perseguitando i pensionati, cui vorrebbero imporre l’uso di carte di credito o telefonini touchless, lasciando però libero spazio a mafiosi, trafficanti di armi e di droga, mercanti di schiavi che, con un semplice tocco sul cellulare spostano, in completo anonimato, milioni di euro utilizzando bitcoin e altre criptovalute che circolano su Internet senza alcun controllo? Possibile che nessuno intervenga per bloccare il vero fiume di denaro sporco che circola sulle mille piattaforme del Web?