STUPIDA RAZZA

sabato 30 luglio 2022

Non sanzionabile la doccia in malattia

 

visita di controllo Non sanzionabile la doccia in malattia Un dipendente è stato oggetto di un richiamo scritto in quanto, durante l’assenza per malattia, pur essendo in casa non ha aperto la porta in occasione della visita di controllo perché era sotto la doccia. La Corte osserva che il contratto collettivo applicato «inserisce fra le condotte di rilievo disciplinare l’assenza alla visita domiciliare di controllo, che non è concettualmente coincidente con il tenere una condotta, all’interno delle pareti domestiche, che si riveli di ostacolo all’accesso del medico...; quest’ultima può essere comparata al mancato rispetto delle fasce di reperibilità nei rapporti con l’istituto previdenziale non già ai fini disciplinari, per i quali, oltre a venire in rilievo il principio di legalità e quello di proporzionalità, occorre accertare che in concreto la condotta, valutata in tutti i suoi profili oggettivi e soggettivi, integri una violazione degli obblighi che dal rapporto scaturiscono...l’obbligo di cooperazione che grava sul lavoratore in malattia...non può essere esteso fino a ricomprendere il divieto per il lavoratore medesimo di astenersi dal compiere qualsiasi atto del vivere quotidiano, normalmente compiuto all’interno delle pareti domestiche». Corte di cassazione, ordinanza 22484/2022, depositata il 18 luglio 

Nessun commento:

Posta un commento