È boom delle polizze “neve”. Secondo una prima indagine IIA - Italian Insurtech Association, sebbene l’obbligatorietà della protezione sugli sci scatti a partire dal primo gennaio 2022, gli italiani avrebbero già cominciato ad attrezzarsi in questo senso. Tanto che a dicembre 2021 sono già state sottoscritte 145.000 polizze digitali invernali sia giornaliere che stagionali, il 270% in più rispetto a dicembre 2019. D’altra parte, il 2021 in generale è stato l’anno dei prodotti digitali: al 30 novembre sono già state sottoscritte circa 3,8 milioni polizze digitali (ad esclusione delle RC Auto) e si stima che entro la fine dell’anno si supererà la quota di 4,5 milioni. Rispetto al 2020 si registra un incremento del 23% grazie soprattutto alla crescita di popolarità delle polizze on demand. Le categorie di maggior interesse sono state mobilità e sport (che rappresentano circa il 24% delle transazioni di polizze digitali), seguite da travel (22%), casa (11%), salute (6%), animali domestici (5%).
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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