A chi non è vaccinato può essere impedito di prendere i mezzi pubblici e di entrare in alberghi, bar e ristoranti. Ai renitenti all’iniezione si può complicare la vita rendendo impossibili o costosi i tamponi necessari a poter accedere ai luoghi di lavoro. E chi non si rassegna a offrire il braccio alla patria può anche essere privato del diritto - costituzionale - a essere curato, come già paventano alcuni, sostenendo che le persone non immunizzate rubano posti letto a coloro che hanno scelto di farsi inoculare e mettono a repentaglio la vita dei vaccinati. Infine, agli irriducibili anti puntura si può anche augurare la morte, oppure, come nel caso dell’ex carrozziere di Mantova, gioire del suo decesso,rallegrandosi per la scomparsa di un cretino. Sì, politici, virologi, giornalisti e odiatori di professione possono continuare a ritenere chi non si sia vaccinato il principale responsabile de ll ’aumento dei contagi e dunque possono sperare nella sua estinzione e nella scomparsa dalla faccia della terra o, in second’ordine, negli arresti domiciliari comminati a chiunque non sia provvisto almeno di una seconda dose. Tutto ciò però non impedirà al virus di continuare a circolare perché, nonostante i no vax siano stati eletti a capro espiatorio di tutti gli errori commessi dal governo, la pandemia non si ferma con il green pass. Non serve continuare a spiegare che siamo circondati da persone con doppia e tripla dose che si sono infettate e hanno a loro volta infettato altri vaccinati, senza che nel loro circolo familiare ci fosse anche una sola persona che avesse rifiutato l’iniezione. Non serve documentare ciò che sta accadendo nonostante la campagna vaccinale abbia coinvolto quasi il 90% degli italiani con più di 12 anni. Per capire l’inutilità di prendersela con i no vax e comprendere che la questione è più complessa di quella che si vuole far credere, è sufficiente guardare ciò che è accaduto in Irlanda, Danimarca e Portogallo. Questi sono tre dei Paesi che hanno vaccinato il maggior numero di persone, rasentando in qualche caso il 100% della popolazione. Fino a prima di dicembre erano portati a esempio, perché in base al tasso di immunizzati avevano raggiunto la famosa immunità di gregge. Ma poi, dopo poche settimane, i contagi sono tornati ad aumentare. A Dublino pensavano di essere fuori dalla pandemia, invece proprio nelle città con il maggior numero di vaccinati si è registrato un boom di positivi. A Copenaghen, altra città virtuosa, sono ritornati al lockdown, con chiusure e restrizioni, perché nonostante l’alta percentuale di vaccinati il virus ha ripreso forza. A Lisbona la situazione è addirittura fuori controllo, con quasi 27.000 positivi in un solo giorno, in un Paese che ha un sesto degli abitanti dell’Italia e una popolazione vaccinata che sfiora il 90%. Non va meglio in Israele, nonostante le terze e le quarte dosi. Al punto che H a ga i L ev i n e, presidente dell’Associazione pubblica dei medici, ha alzato le mani in segno di resa: «Ogni tentativo di fermare il Covid è inutile. La quinta ondata finirà quando ci saranno molti infettati. Dobbiamo proteggere i più fragili il più possibile. Il Covid diventerà endemico grazie all’immunità naturale». In pratica, si tratta di una resa, che fa comprendere come prendersela con i non vaccinati, istituire il green pass e anche il super green pass e altre misure restrittive, non servirà a niente. Gerusalemme era considerato un laboratorio, perché aveva vaccinato tutti o quasi prima degli altri. E perché aveva sperimentato prima del resto del mondo la terza dose e anche il vaccino ai bambini, arrivando a paventare una quarta iniezione. Questo è il risultato. Illudere gli italiani che basti avere il green pass per potersi sentire fra persone che non sono contagiate e non si contagiano non è una bugia, è pericoloso, in quanto induce a comportamenti a rischio, di chi si ritiene sicuro, al riparo dal Covid, ma in realtà può diventare non solo un malato, ma anche un unto re.
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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