Per la quinta volta in poco più di un mese il governo di Mario Draghi ha nuovamente cambiato le norme anti Covid. [...] Un decreto legge il 24 novembre scorso, uno il 15 dicembre, uno il 23 dicembre e uno il 29 dicembre che ha preceduto quello di ieri, 5 gennaio. Ognuno dei decreti ha modificato le norme appena varate da pochi giorni, e l’impressione non è certo quella di un governo che ha in mano la ricetta per affrontare la pa n d e m i a . Non c’è da stare tranquilli se come è evidente chi è sulla tolda di comando semplicemente non sa che pesci prendere di fronte all’au - mento della curva dei contagi. E infatti va avanti con una pesca a strascico assai confusa che purtroppo in gran parte è inapplicabile. Guardate le norme sulle scuole appena varate. È impossibile assicurare la didattica nella stessa classe in parte a distanza e in contemporanea in presenza, e quindi è del tutto inutile imporlo per decreto. Poi perfino Giuseppe Conte a cui non abbiamo fatto mancare critiche durante il suo governo della pandemia, almeno quando prevedeva che (come accade nei nido e nella scuola dell’infanzia) i bambini dovessero stare a casa, accompagnava il provvedimento finanziando una estensione dei congedi parentali. Già perché i genitori come li tengono a casa dovendo lavorare magari in presenza? Ma la vita reale sembra assente da questa pletora di decreti.
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento