Emanuele Mercanti è il direttore della fondazione con sede a Montagnana (Padova) che gestisce servizi per persone con disabilità: 6 comunità alloggio da 10 posti letto e un centro diurno da 20 utenti. Da quando è arrivata la bolletta della luce di luglio da 24.520 euro (+233% sul 2021), caricata dai maggiori consumi per i condizionatori, è molto preoccupato: «Siamo una piccola onlus e non abbiamo margini, quelli operativi li investiamo in pulmini o nel benessere psicofisico degli ospiti. Dopo gli extra costi dovuti al Covid, con tamponi e Dpi, ora questa spesa ci lascia in una sofferenza enorme. Si rischia veramente di dover chiudere. Oltre a tagliare i servizi per 80 persone con disabilità, dovremmo lasciare a casa quasi 90 dipendenti».
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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